domenica 27 settembre 2009

Dimenticatodio.

Continuo ad incontrarti a vederti da lontano.
Noi ci muoviamo per la città seguendo gli stessi percorsi a distanza di pochi metri e secondi.
Vorrei chiederti se l'anno di dolori è finito anche per te se l'odio ti è rimasto addosso o se lo hai lavato via. Abbiamo smesso di proteggerci abbiamo smesso di conoscerci. Sono guarita da molte delle mie mancanze e mi chiedo se riesci a fotografare anche le persone che non conosci.
Sei stato una lama anche il manico era una lama.
Non capisco cosa ci sia oltre il vento in faccia oltre le tue protezioni in velocità.
I silenzi dell'indifferenza sono dolorosi anche quando ho impiegato mesi a costruirli.
E mi mancano le tue parole.

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