giovedì 30 aprile 2009

Generando Atipiche Perfezioni.

Scrivevamo il nostro nome sulle sigarette scoprendo cosa significa amare.

Cucinando male insieme bruciando la carne dimenticandoci le pietanze nel forno.

Prendere il sole senza protezione sputare dalla finestra dimenticare le chiavi non abbracciarsi perchè non serve raggomitolarci in un letto stretto in un divano che era bianco
scomode felici svegliarsi senza aver dormito bene. 
Ammettere che non abbiamo mai dormito meglio.

Allergie intolleranze alimentari pavimenti instabili incendi e fuga dalle scale senza denunciare nessuno. 

E le tisane che a me non sono mai piaciute tu le bruci dentro il microonde. 
Anche il caffè caldo. Anche il latte.
Non hai bisogno dei guanti per lavare i piatti.

Sedersi il più possibile vicino alla porta per il rischio di vomitare tutto. 
Astucci che cadono rovesciati per terra con cinquanta teste voltate fisse contro la mia faccia che ancora dorme.
Trascinarsi lungo le vie 
è troppo presto per svegliarsi è troppo presto per camminare
inventiamo animali a metà e parole macedonia.

Tu la mattina non apri nemmeno gli occhi e cammini fino al bagno con i capelli gonfi che ho fatto addormentare con le mie mani.
Riprendi confidenza con il mattino piano cullando il corpo risvegliando i sensi uno alla volta.
Lei lava ogni sua parte prima ancora di ricordarsi cosa deve fare
mentre c'è chi ha già preparato la colazione.

Modi diversi di rigenerarsi.
Ancora non ho capito il mio. 
Ma voi si.

Generate Atipiche Perfezioni.

mercoledì 29 aprile 2009

Oggi vai da lui dopo aver ripreso possesso di ciò che era vostro.
Riconsegnati i sacchetti pieni di pezzi di intonaco muri armadi smontabili.

Ci sarò sempre anche quando ho altro da fare.

Il dolore nel prestare attenzione a non toccarsi quando le tue gambe erano le sue tutte le notti
cambierai trapunta 
l'abat-jour la sceglieremo insieme.

domenica 26 aprile 2009

Scoprire seduti sul letto che non sta piovendo. 
Il labbro superiore trema iniziare a lasciare che tutto entri ed esca senza fatica. 
Non volevo più staccarmi 
solo rimanere sulle tue lenzuola 
anche adesso 
anche mentre stai lavorando e vuoi tornare a casa.
Giornate veloci 
sembrare felici essere felici.

venerdì 24 aprile 2009

Intrusioni.

Alcuni gesti improvvisi possono sembrare ovattati semplici puramente casuali.
Ma sono intrusioni.

Respiro senza tachicardie nocive.
Solo battiti accelerati per paura che qualcuno rovini ciò che sto costruendo.

Ancora giudizi, ancora consigli, ancora parole.

Esistono anche gli addii. Le ore del distacco.
Non sempre la fine non è la fine.

giovedì 23 aprile 2009

Sconvolta emozionata.
Ancora non ho capito cosa sia successo.

domenica 19 aprile 2009

Indico la strada con un dito 
cammino sul marciapiede 
tu sulla linea bianca in direzione contraria.

Hai una mano libera per salutare ma non riesci più a vedermi.

venerdì 17 aprile 2009

Raschia l'ansia delle palpitazioni 
rimuovi le allucinazioni
era un fungo marcio
mangiato senza pensare 
mangiato senza labbra solo con i denti
farci male da soli e insieme.

martedì 14 aprile 2009

Non vorrei essere in nessun luogo.

venerdì 10 aprile 2009

Schizofrenia grave disturbo psicotico
la manifestazione sei tu.
Sintomo principale di una malattia incurabile.
Dimmi dove posso incontrarti per caso.
Mi farò trovare stupita.

giovedì 9 aprile 2009

Aromatic blend

Scendi dall'aereo 
solo il bagaglio a mano è rimasto lo stesso.
Scarpe che non ti ho mai visto indossare dici che sono vecchie.
Ti abbraccio come un momento che passerà una fugace apparizione un negativo
Nemmeno sei qui anche se ti vedo.
Non telefonarmi per vederci. 
Dimenticati
una svista il tempo che non basta.
Nasconditi sotto il cappello da marinaio 
torna da dove sei venuto.
Sei venuto da li

non da qui
non da qui
non da qui.

lunedì 6 aprile 2009

Rimane spazio solo per questi immensi sorrisi.