tutte quelle che servono per continuare a respirare senza tubi aiuti labbra altrui.
Il suo dolore è arrivato solo oggi e camminare serve anche a non lasciarsi guardare negli occhi ma i tuoi sono sensibili e bagnati.
Non lo puoi comandare, il dolore.
Indirizzarlo ridurlo piegarlo.
Non puoi farlo.
E adesso lei è stretta dentro le braccia di sua madre e nulla può toccarla.
Eh! Jià...
RispondiEliminaUn altro classico Chloé.
Bella